ChatGPT è la realizzazione di una profezia di Stanisław Lem?
Sembra proprio di sì! Lo scrittore polacco, in un romanzo pubblicato oltre 60 anni fa, ha descritto una macchina in grado di scrivere poesie come un essere umano, anticipando in modo incredibile le capacità di ChatGPT.
Nel racconto “La prima fatica bis ovvero Il bardo elettronico”, l’ingegnere Trurl crea una macchina poetica in grado di generare testi di qualità superiore a quelli umani. La macchina, proprio come ChatGPT, si basa su un dataset di dati per imparare e generare il linguaggio.
È davvero sorprendente come Lem sia riuscito a prevedere con tanta precisione lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. E se tra le sue righe si nascondessero altre profezie che si avvereranno in futuro?
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